I principali indicatori dagli APE prodotti con CENED+2.0
La sezione riporta una rassegna dei principali indicatori ricavabili dall'analisi dei dati acquisiti mediante gli APE registrati nel Catasto Energetico Edifici Regionale (CEER) tramite il software CENED+2.0 ai sensi della procedura di calcolo approvata con DDUO n. 6480/2015 e s.m.i in vigore dal 1/10/2015.
Le analisi sono condotte sui dati presenti nel CEER aggiornato a marzo 2019, con l'esclusione di un insieme di dati che risulta potenzialmente anomalo, ma che può essere considerato trascurabile ai fini della rappresentatività del campione stesso.
I dati sono consultabili con riferimento a ciascuna destinazione d’uso e ai Comuni con più di 30mila abitanti.
I grafici a torta nella parte alta dei report illustrano la distribuzione percentuale degli APE per provincia, destinazione d'uso dell'edificio (residenziale o non residenziale), proprietà (pubblica o privata) e classificazione energetica (dalla A4, la più efficiente, alla G, la meno efficiente).
La qualità degli involucri edilizi può essere analizzata invece tramite gli indicatori illustrati nei grafici posizionati sulla sinistra dei report.
Da tali grafici si osservano infatti le trasmittanze termiche medie dei componenti di involucro (coperture, pareti, pavimenti e serramenti) confrontate con il valore limite previsto dalla normativa per le riqualificazioni energetiche.
Dagli istogrammi sulla sinistra è possibile valutare l'impatto in termini di edificato di ogni componente di involucro per ogni epoca costruttiva (metri quadri di superficie disperdente per tipologia di elemento) nonchè apprezzare l'efficacia dei dispositi normativi per il contenimento dei consumi energetici in edilizia. L'andamento decrescente dell'istogramma in basso a sinistra, che illustra l'indice di prestazione termica utile media per la climatizzazione invernale dell'edificio confrontato con il rispettivo valore dell'edificio di riferimento per epoca costruttiva, e l'analogo andamento delle trasmittanze medie dei componenti di involucro decrescente nel tempo mostrano infatti una crescente attenzione al potenziale insito negli aspetti energetici degli edifici, anche in termini economici.
I grafici sulla destra riportano invece la distribuzione percentuale dei consumi medi annui in uso standard per vettore energetico ed epoca costruttiva e l'andamento, sempre per epoca costruttiva, dell'indice medio annuo di prestazione energetica globale non rinnovabile, rinnovabile e globale non rinnovabile calcolato per gli edifici simili di nuova costruzione.
La differenza tra il valore medio non rinnovabile degli edifici e quello calcolato per gli edifici nuovi si avvicina a un'approssimazione del potenziale di risparmio ottenibile per la categoria presa in esame e mostra, come prevedibile, un andamento decrescente nel tempo.
Infine in basso a destra si legge il valore medio annuo delle emissioni di CO2 equivalente degli edifici certificati in Lombardia.