Software CENED+2.0
In attuazione di quanto previsto da Regione Lombardia ed approvato con deliberazione della Giunta regionale del 17 luglio 2015, n. 3868, l’Organismo di Accreditamento (O.d.A.) rende disponibile il software di calcolo CENED+2.0.
Il software di calcolo CENED+ 2.0 è costituito da due componenti compatibili con tutte le piattaforme informatiche: un motore di calcolo, adibito all’elaborazione degli algoritmi e un’interfaccia utente semplificata per l’acquisizione dei dati.
Le due componenti, separate e tra di esse integrabili, sono denominate rispettivamente CENED+2 Client e CENED+2 Motore:
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CENED+2 Motore è un applicativo risolutore in grado di effettuare i calcoli richiesti dalla normativa tecnica di riferimento in materia di valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici.
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CENED+2 Client implementa l’interfaccia che l’utente certificatore/professionista utilizza per inserire i dati ed eseguire i calcoli (mascherando l’applicativo CENED+2 Motore) e genera il file per l’upload nel Catasto Energetico Edifici Regionale (CEER).
Dal link sotto riportato è possibile scaricare il software CENED+2.0
download CENED+2.0 - Windows
download CENED+2.0 - Mac
download CENED+2.0 - Linux
Versione Client 1.1.14
Versione Motore 1.1.14
Versione Software: 1.1.14 (19/05/2022)
Funzionalità aggiuntive:
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inserito un foglio aggiuntivo nel report di dettaglio contenente i dati utili alla compilazione del portale ENEA Superbonus;
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adeguamento formato XML Superbonus v.2.
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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ottimizzazioni calcolo ventilazione in presenza di recuperatore;
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ottimizzazione calcolo fabbisogno di deumidificazione;
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calcolo ripartizione centrali sola ACS;
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controlli sistemi bivalenti in presenza di solare termico;
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controlli circuito distribuzione impianto raffrescamento;
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esportazione XML Superbonus in presenza di solare termico;
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controlli su associazione ambiente e tratto di tubazione di distribuzione.
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controlli su vettore energetico in presenza di cogeneratore.
Nota bene: la funzionalità di calcolo NZEB è temporaneamente disattivata in attesa dell’aggiornamento della disciplina regionale in materia di efficienza energetica e requisiti di copertura da fonti rinnovabili.
Nota su funzionalità di generazione XML e APE Superbonus 110%
Con la versione 1.1.13 viene messa a disposizione degli utenti la funzionalità che consente di creare il file XML e l’APE Convenzionale, richiesto dal meccanismo di incentivazione “Superbonus 110%”.
Al fine di procedere con la generazione dell’XML l’utente dovrà:
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definire come motivazione dell’APE una a scelta tra “Superbonus ante-intervento” e “Superbonus post-intervento”;
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spuntare la destinazione d’uso delle unità immobiliari richiedenti l’incentivo (“Residenziale”, “Non residenziale” o entrambe);
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definire quali unità immobiliari accedono all'incentivo, apponendo la spunta su "L'unità immobiliare rientra nella richiesta di incentivo" presente nella schermata relativa ai singoli subalterni;
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definire i “Servizi da includere nell’APE convenzionale” all’interno della schermata relativa alle singole zone termiche.
Dopo aver lanciato il calcolo nella schermata Risultati\Output finali\Risultati APE convenzionale verranno riportati i principali contenuti dell’APE Convenzionale; quest’ultimo potrà essere generato dal CEER, caricando il file XML ottenuto dal software CENED+2.0 tramite la funzione Verifica\Esporta file XML per Superbonus Catasto CENED.
Si precisa che, come previsto dalla DGR 4719/21, l’utilizzo di tale funzionalità e, conseguentemente, il deposito degli APE convenzionali nel CEER, risulta volontario e gratuito per i Soggetti certificatori iscritti all’elenco regionale.
Indicazioni operative per l’installazione
Il software CENED+2.0 ver.1.1.13 viene installato in locale nella macchina dell’utente e consente l’utilizzo senza connessione Internet attiva.
La distribuzione prevede un file di installazione diverso per ciascun Sistema Operativo (Windows, Mac, Linux); per installare la nuova versione occorre scaricare il pacchetto riferito al proprio sistema operativo e seguire le istruzioni di installazione riportate nel file read-me.
Qualora sia già installata la versione 1.1.12 basterà seguire le indicazioni contenute nel file read-me per procedere con la disinstallazione della versione 1.1.12 e la successiva installazione della versione 1.1.13.
Si consiglia, qualora non lo si sia già fatto, di effettuare la disinstallazione della versione 1.1.11, cliccando sul file uninstaller.jar presente nella sottocartella Uninstaller che è stata creata automaticamente nel percorso indicato durante l’installazione del software. Per facilitare l'individuazione di tale sottocartella si suggerisce di ricorrere allo strumento di ricerca dei file disponibile sul PC.
In alternativa, la versione 1.1.11 può essere disinstallata in Pannello di controllo Java > Generale, cliccando sul pulsante “Visualizza…” sotto a ‘File temporanei Internet’, selezionando l’applicazione Cened+2 e, successivamente, il pulsante “X” (“Rimuovi elementi selezionati”).
La nuova versione 1.1.13 utilizza le cartelle C:\Users\nomeutente\.cened2C e C:\Users\nomeutente\.cened2 per salvare le informazioni relative ad edifici e archivi; pertanto, al fine di conservare i progetti pre-esistenti, si consiglia di non modificare e/o sovrascrivere tali cartelle.
Casi studio
Per favorire la conoscenza della logica di funzionamento del software vengono messi a disposizione dei casi studio.
Video tutorial
Di seguito vengono messi a disposizione alcuni video esplicativi dell'utilizzo di alcune funzionalità del software CENED+2.0
Titolo | Data |
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27/10/2015 | |
30/10/2015 | |
27/10/2015 | |
27/10/2015 | |
30/10/2015 | |
6. Inserimento di Ambienti e Portate all'interno di una Zona Termica | 27/10/2015 |
7. Inserimento di Dispersioni all'interno di una Zona Termica | 27/10/2015 |
27/10/2015 | |
27/10/2015 | |
30/10/2015 | |
30/10/2015 | |
27/10/2015 | |
30/10/2015 | |
30/10/2015 | |
15. Inserimento di impianti di produzione di energia elettrica | 30/10/2015 |
Importazione file di terze parti in CENED+2.0
Si avvisano gli utenti che i file XML elaborati parzialmente con software commerciali devono essere importati in CENED+2.0 utilizzando esclusivamente la funzione “Importa file XML”
Con la pubblicazione della versione 1.1.4 di CENED+2.0, avvenuta in data 13 giugno 2016, è stato implementato un meccanismo volto a favorire la comunicazione tra i software commerciali e CENED+2.0 ed il conseguente scambio di dati.
Tale meccanismo, in continuità con quanto già accadeva con la versione CENED+1.2, consente agli utenti di software commerciali di utilizzare gli stessi per inserire solo alcuni dati (ad es. dati di involucro), esportare il file e continuare l’inserimento dei dati in CENED+2.0, per poi generare il file da depositare in Catasto ed il conseguente APE.
Per effettuare queste operazioni il software commerciale deve assicurarsi che la struttura del file da esportare verso CENED+2.0 sia coerente con quanto richiesto nelle specifiche funzionali (rilasciate alle software-house a partire dal 2 aprile 2014). Il controllo avviene tramite una semplice funzione che può essere richiamata dal motore di calcolo CENED+2.0, fornito alle Software-house.
La descrizione dettagliata del meccanismo e la corretta modalità di interazione con CENED+2.0 sono descritte in un documento dal titolo “Validazione e autenticità”, rilasciato alle software-house in data 23 marzo 2016. In data 14 aprile 2016 è stata inoltre fornita alle software-house una versione di CENED+2.0 che implementava già tale meccanismo, in modo da consentire loro un adeguato test prima della pubblicazione dello scorso 13 giugno 2016.
Seguendo tali specifiche, il software commerciale sarà in grado di generare un XML correttamente configurato, pronto ad essere importato in CENED+2.0 tramite la funzione “Importa file XML”, presente nel menù “File”.
A tal proposito si precisa che l’utilizzo di qualunque altra funzione presente in CENED+2.0, compresa la funzione “Importa edificio”, dedicata ai file creati e lavorati esclusivamente con CENED+2.0, è da ritenersi non conforme con quanto previsto nel documento “Validazione e autenticità” e pertanto potrebbe generare errori strutturali nei file, causandone il blocco e l’impossibilità di generazione dell’APE.
CENED+2.0: funzionalità di calcolo NZEB e Legge 10
La funzionalità di calcolo NZEB presente nel software CENED+2.0 contiene la verifica dei principali indicatori che concorrono alla definizione di un “Edificio ad energia quasi zero”, standard obbligatorio in Lombardia dal gennaio 2016 per i nuovi edifici o per interventi assimilati alla nuova costruzione e per gli edifici sottoposti a ristrutturazione importante di primo livello; tali indicatori costituiscono però solo una parte delle verifiche richieste dalla normativa e da asseverare nel documento “Relazione tecnica” (ex legge 10), obbligatorio per le nuove progettazioni.
Pertanto la suddetta funzionalità NZEB deve intendersi esclusivamente come un ausilio al progettista per una verifica preliminare dell’edificio, non sostitutiva delle verifiche da riportare nella Relazione Tecnica.
A tal fine si specifica che, per la predisposizione della Relazione Tecnica (ex-Legge 10), Regione Lombardia non impone l'utilizzo del motore di calcolo CENED+2.0.
Può essere utilizzato qualsiasi programma di calcolo, purché gli algoritmi implementati rispettino quanto indicato all'allegato H del Decreto 6480 del 30/07/2015 o normativa tecnica nazionale e il modello della relazione sia conforme all’Allegato C del Decreto 6480 del 30/07/2015.
Versione Software: 1.1.13 (15/06/2021 - AGGIORNAMENTO del 20/01/2022)
Funzionalità aggiuntive:
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Inserita la possibilità di produrre i file xml destinati alla generazione dell’APE convenzionale ai fini dell’accesso al Superbonus 110%.
Versione Software: 1.1.12 (12/05/2021)
Funzionalità aggiuntive:
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Inserita la possibilità di importare file prodotti con il CENED+1.2;
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Inserita la funzione che consente di indicare i dati relativi ad impianti a FER posizionati su edifici diversi da quello oggetto di APE, così come previsto dal punto 2 dell’Allegato alla DGR 2480/19;
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Aggiornato il pacchetto di installazione a JAVA 11 con conseguente modalità di installazione in locale e utilizzo del software offline;
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Inserite le fusioni comunali del 2020;
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Inserita la possibilità di definire generatori di calore per ACS che funzionino in periodi diversi dell’anno;
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Inserita la possibilità di definire la mancanza di impianto per singola zona termica e non più obbligatoriamente per intero edificio;
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Inserita la modalità “Configurazione guidata” all’atto della creazione di un nuovo file APE, per creare speditamente delle configurazioni predefinite fabbricato-impianto;
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Inserita la possibilità di definire il codice impianto per singolo generatore.
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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unità di misura dei consumi stimati riportati nell’APE;
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adeguamento delle denominazioni dei metodi di calcolo perdite caldaie alle denominazioni previste dall’Allegato H al DDUO 18546/19;
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visualizzazione efficienze medie stagionali in presenza di fabbisogno termico nullo;
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controlli sistemi aeraulici;
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controlli su utilizzo metodi tabellari in presenza di edifici prevalentemente residenziali;
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ottimizzazioni calcolo umidità;
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ottimizzazioni per configurazioni con UTA elettrica e sistema misto aria-acqua;
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ottimizzazione calcolo ripartizione centrali termiche e frigorifere.
Nota su funzionalità edificio senza impianto: la caratteristica di “Edificio senza impianto” nella schermata Edificio\Metodi di calcolo è stata eliminata in quanto la versione 1.1.12 riconosce i servizi obbligatori a livello di singola zona termica e, qualora mancanti, provvede a simularli in automatico. Per maggiori dettagli si invita alla lettura delle FAQ 9.4.
» Procedura installazione cened+2 su MAC
Versione Software: 1.1.11 (15/10/2019)
Funzionalità aggiuntive:
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inserita la possibilità di modificare le impostazioni di calcolo anche dopo aver creato il file
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inserite le fusioni comunali del 2018-2019
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introdotto il calcolo del fabbisogno di ACS in caso di recuperatori delle acque reflue dagli scarichi delle docce come previsto dall'adeguamento tecnologico della UNITS 11300-2
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inserita la possibilità di convertire un file APE in file per la verifica nZeb
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inserita la possibilità di modellare un impianto a tutt'aria con UTA senza dover ricorrere all'utilizzo di un sistema idronico fittizio
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inserite delle priorità sui messaggi di warning e aggiunto il relativo foglio di riepilogo nel report di dettaglio prodotto al termine del calcolo
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inseriti numerosi tooltip informativi relativi alle indicazioni sulla compilazione dei vari campi
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inserite delle sezioni di Aiuto con spiegazioni dettagliate del significato dei dati richiesti e con il rimando diretto alla specifica sezione del manuale d'uso del Software CENED+2.0 che tratta lo specifico argomento
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inserita la possibilità di eseguire un calcolo, non finalizzato alla produzione di un APE, con dati climatici personalizzati
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inserita la possibilità di creare un template per la creazione della struttura di un file tramite la definizione di numero di subalterni, numero di zone termiche, servizi energetici e destinazione d'uso delle zone
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migliorata la gestione dell'inserimento degli interventi migliorativi: qualora il file relativo all'edificio oggetto di certificazione sia completo e appena calcolato (è possibile verificare se il file risulta calcolato se è disponibile la funzione "Esporta file XML per Catasto CENED" dal menu Verifica) è possibile associare gli interventi migliorativi tramite il trascinamento dalla palette laterale senza dover ogni volta rieseguire il calcolo o rimuovere gli interventi migliorativi precedentemente associati
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inserita la possibilità di generare i csv dei calcoli del motore per singoli moduli o gruppi di moduli, personalizzando eventualmente la scelta ad ogni nuovo calcolo
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migliorata la modalità di correzione degli errori su elementi di archivio: qualora al termine del calcolo vengano evidenziati errori su elementi di archivio (verrà riportato nella finestra delle notifiche un apposito messaggio prima della tabella con l'elenco degli errori) è possibile risolverli tutti insieme tramite l'apposito comando Verifica > Aggiorna errori su elementi di archivio
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aggiornato il manuale d'uso del software CENED+2.0
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MODULO A
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revisionati paragrafi A|2.2 e A|2.4
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aggiunto paragrafo A|2.5
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MODULO B
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revisionato riquadro #B.5
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revisionato paragrafo B|3.1
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MODULO C
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revisionati paragrafi C|1 e C|3
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revisionata tabella C.1
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revisionato riquadro #C.4
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aggiornata didascalia Figura C.13
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MODULO D
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revisionato riquadro #D.4
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MODULO E
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revisionati paragrafi E|6.1, E|6.7, E|7.1, E|7.7, E|9.4, E|9.7, E|11.1, E|12
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revisionato riquadro #E.16
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MODULO F
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aggiunto paragrafo F|4.2
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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controlli sui calcoli di pompe di calore con sorgente fredda terreno
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controlli di coerenza sulle temperature di mandata e ritorno su tutti i circuiti di riscaldamento e raffrescamento
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controlli sul calcolo degli ausiliari di distribuzione
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controlli sul calcolo della massa superficiale delle strutture opache
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ottimizzazioni nel calcolo di edificio di riferimento
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito di un aggiornamento introdotto dalla versione 1.1.4, prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file con l'ultima versione del software CENED+2.0. Si ricorda che qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.11 e importazione in PC-2 con versione 1.1.11).
Versione Software: 1.1.10 (15/10/2018)
Funzionalità aggiuntive:
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inserito un controllo nel CEER che verifica, al deposito dell'APE, l'inserimento degli interventi raccomandati ai sensi del punto 12.14 del dduo 2456/17 impedendo la registrazione degli APE privi di tali indicazioni
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inserite le fusioni comunali previste dalle Leggi Regionali del 2017 e 2018
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inseriti in archivio gli elementi di tipo "Porta"
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inserita una funzionalità di controllo sui pulsanti "Preview APE" e "Esporta file XML" che li rende disponibili solo in caso di APE e solo a calcolo appena effettuato. Ogni salvataggio del file comporterà quindi un ricalcolo al fine di attivare queste due funzionalità
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inseriti i tipi di tendaggio "Veneziana bianca interna" e "Veneziana bianca esterna" per il calcolo del fattore di riduzione degli apporti solari
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inserita la possibilità di personalizzare il nome dei vari elementi inseriti nel file .XML esportato per il CEER o per il Software CENED+2.0 da parte dei Client di terze parti
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introdotto il calcolo automatico della destinazione d'uso prevalente riportata sulla prima pagina dell'APE
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inserita la possibilità di distinguere per singolo sistema impiantistico idronico di riscaldamento e raffrescamento il numero di piani serviti dalla rete di distribuzione
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aggiornato il manuale d'uso del software CENED+2.0
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MODULO A
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revisionato il paragrafo A|2.2
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MODULO B
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revisionati i paragrafi B|2.3 e B|3.3
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revisionato il riquadro #B1
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eliminato il riquadro #B2 e rimunerati tutti i riquadri successivi e aggiornati i rispettivi riferimenti
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MODULO C
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revisionati i paragrafi C|1, C|1.3 e C|3
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aggiornata la figura C5
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rinumerati i riquadri e aggiornato riquadro #C.4 (ex #C.5)
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MODULO E
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revisionati i paragrafi E|2.1, E|6.2, E|7.2, E|9.7, e|9.10, E|9.12, E|10.2
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revisionato il riquadro #E.10
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aggiornate le figure E.21 e E.35
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rinumerate le figure E.33A e E.33B in E.34A e E.34B
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aggiunto riquadro #E.17
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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correzione dell'indicazione di zona C2 per i Comuni di Edolo, Ponte di Legno e Corteno Golgi
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inserito nella tabella del motore il valore di fvt per la categoria "E.1.2 - Residenze occupate saltuariamente"
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aggiunti dei controlli sui campi descrittivi che contengono solamente spazi
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esplicitate le dipendenze tra materiali di tipo terreno, strutture opache e elementi terreno di tipo analitico che li vanno ad utilizzare
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inserimento di ulteriori validazioni su alcuni elementi di involucro (dispersioni, serramenti, ambienti confinanti) e impianto (ausiliari elettrici, tubazioni del circuito g-s, solare termico, pompe di calore, teleriscaldamento)
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correzione di alcuni refusi sul file di report di dettaglio generato al termine del calcolo
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calcolo in presenza di generatori a combustione con metodo analitico e rendimenti precalcolati
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calcolo in presenza di più gruppi all'interno di una centrale frigorifera
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calcolo in presenza di generatori a biomassa in sistemi bivalenti
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito di un aggiornamento introdotto dalla versione 1.1.4, prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file con l'ultima versione del software CENED+2.0. Si ricorda che qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.10 e importazione in PC-2 con versione 1.1.10).
Versione Software: 1.1.9 (09/01/2018 - 14/02/2018)
Funzionalità aggiuntive:
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implementazione del calcolo per soddisfare il requisito previsto dal punto 12 della DGR X/7095 del 18/09/2017 che prevede il ricorso ad impieghi delle fonti rinnovabili diversi dalla combustione delle biomasse per assicurare il raggiungimento dei valori di cui all’allegato 3 del d.lgs. 28/2011 su tutto il territorio regionale, ad eccezione della zona classificata come C2, ai sensi della DGR 2605/11
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aggiunta di memoria all'avvio del software CENED+2.0 per migliorarne l'efficienza e le performance nell'utilizzo. Per maggiori dettagli si veda la FAQ 9.1.g
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possibilità di abilitare/disabilitare dal menu Opzioni > Configurazione la produzione del report di dettaglio in formato .xls dalla sezione Output finali contenente una raccolta, ordinata per fogli, dei principali dati di input e risultati di calcolo intermedi e finali
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possibilità di esportare in formato .xls dalla sezione Output finali un report sintetico che riporta i principali indicatori finali mostrati a video
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modifica dell'interfaccia del client spostando nell'alberatura di sinistra il nodo Risultati. In questa nuova sezione saranno presenti:
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Output intermedi per la visualizzazione dei risultati intermedi (per zona termica, subalterno, sistemi impiantistici, centrali, UTA, fattori di sottodimensionamento) annuali e mensili in forma tabellare e grafica
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Output finali per la visualizzazione dei risultati finali, incluse le rappresentazioni grafiche e l'esportazione della reportistica, di dettaglio e sintetica, in formato .xls
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Verifiche nZEB (in caso di calcolo in modalità Verifica nZEB) per la visualizzazione dei principali indicatori che concorrono alla definizione di un "Edificio ad energia quasi zero"
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aggiornamento della sezione relativa al confronto tra interventi migliorativi e stato di fatto
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ricalcolo automatico della prestazione energetica dell'edificio in presenza di sottodimensionamento dell'impianto con indicazione puntuale delle modalità secondo le quali è avvenuto il calcolo sia tramite appositi messaggi al termine del calcolo, sia nella schermata Risultati > Output intermedi > Fattori di sottodimensionamento, sia nella preview dell'APE
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aggiunta di un controllo in fase di avvio del software CENED+2.0 che verifica il danneggiamento dell'ultimo file in lavorazione, che provocava in alcuni casi il mancato avvio del Software CENED+2.0. Per maggiori dettagli si veda la FAQ 9.1.h
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aggiornato il manuale d'uso del software CENED+2.0
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MODULO A
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revisionato il paragrafo A|2.2
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MODULO B
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revisionato il paragrafo B|3.3
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MODULO C
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revisionati i paragrafi C|1.2 e C|3.3
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MODULO D
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revisionato il riquadro #D.14
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MODULO E
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revisionati i riquadri #E.6, #E.16
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revisionati i paragrafi E|6.3, E|6.4, E|6.6, E|7.3, E|8, E|9.1, E|10.1 e E|12
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MODULO F
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revisionati i paragrafi F|1 e F|2
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inserito il paragrafo F|4
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inserito il riquadro #F.1
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rivista la numerazione delle figure e dei riquadri
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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inserimento di ulteriori validazioni di ragionevolezza e ammissibilità su alcuni elementi di involucro (dispersioni, serramenti, ambienti confinanti) e impianto (sistemi impiantistici, centrali termiche, UTA)
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calcolo in presenza di portate indirette con ventilazione naturale
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calcolo in presenza di pompe di calore combinate istantanee
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calcolo in presenza configurazioni di multi generazione
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calcolo in presenza di solare termico
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calcolo in presenza di impianti a tutt'aria o tutt'aria con UTA, sia per riscaldamento che raffrescamento
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correzione del valore di pressione parziale di vapore del mese di settembre per la provincia di Lodi contenuto nel DB del Motore Cened+2.0 (aggiornamento del 14/02/2018)
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito di un aggiornamento introdotto dalla versione 1.1.4, prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file con l'ultima versione del software CENED+2.0. Si ricorda che qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.9 e importazione in PC-2 con versione 1.1.9).
Versione Software: 1.1.8 (03/04/2017)
Funzionalità aggiuntive:
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introdotto il calcolo dell'energia rinnovabile estratta dall'ambiente con le pompe di calore previsto dal DDUO 2456/2017
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aggiornato il manuale d'uso del software CENED+2.0
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MODULO A
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aggiornati i riferimenti al decreto 2456/2017
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revisionati i paragrafi A|1, A|2.2
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MODULO B
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aggiornati i riferimenti al decreto 2456/2017
-
revisionati i paragrafi B|3.3, B|4
-
inserito il paragrafo B|3.5
-
-
MODULO C
-
aggiornati i riferimenti al decreto 2456/2017
-
revisionati i paragrafi C|1.1, C|1.3, C|3
-
-
MODULO D
-
aggiornati i riferimenti al decreto 2456/2017
-
revisionati i paragrafi D|3.1, D|4.2, D|4.3
-
revisionati i riquadri #D.4, #D.5
-
inserito riquadro #D.14 (e scalata numerazione riquadri successivi)
-
eliminato paragrafo D.4.4 e spostato in modulo F
-
-
MODULO E
-
aggiornati i riferimenti al decreto 2456/2017
-
revisionati i paragrafi E|4.2, E|6.1, E|6.3, E|6.6, E|6.7, E|7.1, E|7.2, E|7.3, E|7.5, E|7.6, E|7.7, E|9.2, E|9.3, E|9.6, E|9.7, E|9.8, E|9.11, E|9.12, E|10.1, E|10.2, E|11.1, E|12
-
inseriti i riquadri #E.10, #E.11 (e scalata numerazione riquadri successivi), #E.16
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inserito il capitolo E|13
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MODULO F
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prima emissione
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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ottimizzazione del calcolo in presenza di configurazioni con pompe di calore
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ottimizzazione del calcolo del fabbisogno di ACS per edifici non residenziali
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito dell'aggiornamento alla versione 1.1.4, qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.8 e importazione in PC-2 con versione 1.1.8). Prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file.
Versione Software: 1.1.7 (12/12/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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introdotto il calcolo previsto dalle UNI TS 11300-6 "Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili"
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migliorata la gestione delle notifiche relative a messaggi di errore e warning al termine del calcolo
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ampliata la decodifica dei messaggi su errori di calcolo e validazioni dati
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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regole di validazione dati relativi al calcolo delle schermature su dispersioni trasparenti
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controllo sul corretto inserimento delle temperature limite di funzionamento in caso di pompe di calore
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regole di validazione e richiesta dati per il servizio di illuminazione per destinazioni d'uso diverse dal residenziale
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regole di validazione e richiesta dati per centrali o gruppi di generazione collegati ad accumuli
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regole di validazione dati per gruppi di terminali associati a sistemi impiantistici di tipo diretto o aeraulico
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ottimizzazione del calcolo in presenza di configurazioni di multi generazione
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risoluzione di errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a combustione
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a biomassa
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correzione di regole di validazione dati in caso di pannelli solari termici
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Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito dell'aggiornamento alla versione 1.1.4, qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.7 e importazione in PC-2 con versione 1.1.7). Prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file.
Versione Software: 1.1.6 (17/10/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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ampliata la decodifica dei messaggi su errori di calcolo e validazioni dati
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introdotta la possibilità di personalizzare il dato di trasmittanza energia solare totale normale per i serramenti
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migliorata la nota informativa relativa alla scelta del metodo di calcolo tabellare per la distribuzione di ACS
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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calcolo di serramenti doppi creati a partire da serramenti definiti tramite vetri prelevati da palette
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regole di validazione dati relativi al calcolo delle portate
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regole di validazione e richiesta dati per strutture opache con presenza di isolanti all'interno della stratigrafia
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introdotto controllo sul mancato inserimento di ponti termici associati alle dispersioni
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regole di validazione e richiesta dati in presenza di sistemi aeraulici di raffrescamento
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regole di validazione e richiesta dati per macchine frigorifere
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regole di validazione per la tipologia di collegamento tra la centrale termica e la rete primaria
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regole di validazione dati per il calcolo del fabbisogno di ACS per destinazioni d'uso diverse dal residenziale
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controlli sulla copia delle zone termiche e degli elementi ad esse collegati
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ottimizzazione dell'importazione di archivi esportati da versioni precedenti
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ottimizzazione del calcolo in presenza di configurazioni di multi generazione
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risoluzione di errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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correzione di regole di validazione dati in caso di pompe di calore
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a combustione
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Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito dell'aggiornamento alla versione 1.1.4, qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.6 e importazione in PC-2 con versione 1.1.6). Prima di trasferire un edificio creato con una versione inferiore alla 1.1.4 da una postazione di lavoro ad un'altra è necessario eseguire almeno un calcolo del file.
Versione Software: 1.1.5 (21/07/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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ampliata la decodifica dei messaggi su errori di calcolo e validazioni con l'indicazione del percorso relativo alla posizione del dato da verificare all'interno delle schermate del software CENED+2.0
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creazione di un archivio di dati anagrafici in modo tale da poter riutilizzare i dati del Soggetto certificatore, dei proprietari e di altri soggetti nelle varie certificazioni
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revisione della sezione Edificio > Subalterno > Zona termica in modo da specificare i servizi presenti direttamente in fase di creazione/modifica della zona stessa e attivare i soli nodi della sezione Edificio > Subalterno > Zona termica > Impianto necessari al calcolo in base alle selezioni effettuate
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introdotta la funzionalità di "cambio Comune" una volta creato un nuovo edificio
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possibilità di abilitare/disabilitare dal menu Opzioni > Configurazione le popup di salvataggio, taglia, copia/incolla avvenuti con successo
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migliorata la scrittura di alcuni elementi di archivio all'interno del file XML
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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risoluzione di errori generici in caso di cogeneratori
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correzione di regole di validazione e richiesta dati in presenza di sistemi idronici di raffrescamento
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito dell'aggiornamento alla versione 1.1.4, qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.5 e importazione in PC-2 con versione 1.1.5).
Versione Software: 1.1.4 (13/06/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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ampliata la decodifica dei messaggi su errori di calcolo e validazioni con l'indicazione del percorso relativo alla posizione del dato da verificare all'interno delle schermate del software CENED+2.0
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ottimizzazione dei tempi di calcolo e delle performance del software CENED+2.0
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introduzione di funzionalità di controllo nella lettura di file XML importati da componenti esterni al software CENED+2.0 in modo tale da verificare autenticità e validità dei dati in essi contenuti
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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risoluzione di errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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correzione di regole di validazione dati in caso di pompe di calore
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a combustione
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori ad effetto joule
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correzione di regole di validazione dati in caso di circuito generazione-accumulo (G-S)
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calcolo in presenza di configurazioni di multi generazione
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controlli su inserimento/modifica/eliminazione di alcuni elementi di impianto
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risoluzione di errori generici su alcune configurazioni di involucro
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correzione di regole di validazione e richiesta dati in presenza di terminali di raffrescamento
Nota su funzione esportazione/importazione edifici: a seguito dell'aggiornamento alla versione 1.1.4, qualora si intenda trasferire edifici creati con il software CENED+2.0 da una postazione di lavoro ad un'altra (es. trasferimento edifici da PC-1 a PC-2) è necessario effettuare l'aggiornamento dei software CENED+2.0 presenti sulle due postazioni di lavoro all'ultima versione prima di eseguire l'esportazione da un PC e l'importazione nell’altro PC del file .zip relativo all'edificio (es. esportazione da PC-1 con versione 1.1.4 e importazione in PC-2 con versione 1.1.4).
Versione Software: 1.1.3 (05/04/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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semplificazione della sezione del CEER dedicata al deposito degli APE: la nuova modalità richiederà esclusivamente l’inserimento dei soli dati non contenuti nel file XML
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possibilità di abilitare/disabilitare dal menu Opzioni > Configurazione la produzione dei file di calcolo csv del motore, ottimizzando i tempi di calcolo
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individuazione più chiara dei campi sempre opzionali o che diventano tali in relazione ad altri inserimenti effettuati
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inserimento di ulteriori validazioni di ragionevolezza e ammissibilità su alcuni elementi di involucro e impianto
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migliorata la lettura di file XML importati da componenti esterni al software CENED+2.0
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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risoluzione di errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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correzione di regole di validazione dati in caso di pompe di calore
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a biomassa
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori a combustione
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correzione di regole di validazione dati in presenza di circuiti g-s
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calcolo in presenza di ventilazione meccanica; al fine di visualizzare correttamente i dati sul pdf dell’APE risulta necessario prima di eseguire il calcolo risalvare nella zona termica i dati del sistema impiantistico di ventilazione
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controlli su inserimento/modifica/eliminazione di alcuni elementi di impianto
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controlli su utilizzo di serramenti provenienti da archivio software
Versione Software: 1.1.2 (24/02/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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aggiornamento lista Comuni a seguito delle fusioni previste con L.R. n. 45/2015
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ottimizzazione nella scrittura del file XML (eliminazione della formattazione non necessaria per ridurre le dimensioni dei file depositati nel CEER)
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ampliata decodifica messaggi su errori di calcolo e validazioni
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controlli e segnalazioni su errori rilevati nella compilazione della sezione dispersioni
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controlli e segnalazioni su mancata compilazione della sezione "Terminali" a livello di Subalterno > Zona termica > Impianto
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controlli e segnalazioni per incongruenze nella composizione di centrali termiche costituite da gruppi di generazione incompleti e/o incoerenti con le tipologie di sistemi impiantistici associati
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implementazione delle principali segnalazioni visive riportate in interfaccia relative ai controlli di ragionevolezza sui dati di sistemi impiantistici e generatori
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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risoluzione di errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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correzione di regole di validazione dati in caso di pompe di calore
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correzione di una regola di validazione sul calcolo di illuminazione per edifici con facciata vetrata a doppia pelle
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correzione di regole di validazione dati in caso di generatori di teleriscaldamento per sola ACS con accumulo di generatore
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correzione di regole di validazione dati su accumuli e collegamenti con sistemi impiantistici, centrali e generatori
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calcolo dell’energia estratta dall’ambiente in presenza di pompe da calore
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calcolo in presenza di generatori a combustione con metodo analitico
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calcolo in presenza di configurazioni di multi generazione
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calcolo in presenza di circuito generazione-accumulo (G-S)
Versione Software: 1.1.1 (28/01/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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aggiornata la preview dell'APE per recepire quanto previsto dal d.d.u.o. 224/2016 (dichiarazione sostitutiva atto di notorietà);
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migliorata la gestione degli edifici con l'inserimento di una funzionalità di ricerca
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migliorata la gestione degli interventi migliorativi qualora associati a file XML creati e lavorati anche su postazioni di lavoro differenti.
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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calcolo in presenza di configurazioni di multigenerazione;
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indicatori tabella “Dati di dettaglio degli impianti” del pdf dell’APE;
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calcolo in presenza di pompe di calore per sola ACS;
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calcolo del valore efficienza di produzione media annuale di riscaldamento in presenza di dati di input anomali di potenza elettrica ausiliaria sul circuito di distribuzione aria;
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calcolo in presenza di generatori a combustione a gas;
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calcolo in presenza di serra solare;
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calcolo in presenza di elementi verso terreno con "Metodo analitico ZNC Terreno";
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calcolo del fattore di sottodimensionamento delle centrali termiche.
Versione Software: 1.1.0 (15/01/2016)
Funzionalità aggiuntive:
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versione consolidata e definitiva della sezione di verifica degli “Edifici ad energia quasi zero”: la sezione contiene i dati descrittivi relativi all’edificio considerato, in termini di superfici/volumi climatizzati, nonché i principali indicatori prestazionali che caratterizzano gli NZEB (inerzia degli elementi opachi, efficacia degli elementi schermanti, copertura da FER e indici energetici);
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aggiornamento delle tabelle riepilogative delle dispersioni con l'indicazione, per ogni dispersione oltre al codice della struttura anche dell'ID di riferimento dell'elemento opaco o del serramento e dell'ID dell'ombra associata;
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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possibilità di selezione di una singola motivazione APE differente dalle prime cinque presenti sulla prima pagina dell'APE;
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indicatori tabella “Dati di dettaglio degli impianti” del pdf dell’APE;
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dettaglio dati richiesti per ambienti confinanti;
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calcolo in presenza di pompe di calore;
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calcolo in presenza di impianti ad aria e impianti ad aria con metodo semplificato;
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calcolo in presenza di teleriscaldamento e cogenerazione per sola ACS;
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calcolo in presenza di scambiatore di calore.
Versione Software: 1.0.9 (17/12/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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aggiornamento albero di navigazione relativo alla sezione Impianti della zona termica con esplicitazione del servizio di Illuminazione
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aggiornamento visualizzazione strutture opache con verso terreno in palette dispersioni opache in caso di "Metodo analitico ZNC terreno"
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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calcolo in presenza di pompe di calore collegate a sistemi impiantistici di tipo idronico
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gestione aggiornamento e modifica elementi di archivio
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gestione collegamento centrale frigorifera - accumulo per raffrescamento - sistema impiantistico di raffrescamento
Versione 1.0.10 (23/12/2015)
La versione 1.0.10 del pacchetto Software Cened+ 2.0, rispetto alle versioni precedenti, contiene esclusivamente l’aggiunta di una sezione per la verifica dei parametri che caratterizzano gli “Edifici a energia quasi zero”. La sezione viene resa disponibile in versione “beta” così da consentire un primo approccio all’utente. La versione definitiva sarà disponibile nella prima metà del mese di gennaio.
Versione Software: 1.0.8 (03/12/2015)
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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calcolo in presenza di pompe di calore
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visualizzazione dati tabella "Soggetto Certificatore" del pdf dell'APE
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gestione importazione archivi utente e edificio
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gestione modifica di materiali, strutture e ponti da Archivio
Versione Software: 1.0.7 (27/11/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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inserita gestione notifiche messaggi al termine del calcolo
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aggiornamento lista comuni catastali precedenti alle fusioni comunali
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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calcolo in presenza di terminale "Riscaldatori ad infrarossi"
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indicatori tabella "Prestazione energetica degli impianti e consumi stimati" del pdf dell'APE in caso di edificio senza impianto
Versione Software: 1.0.6 (20/11/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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ampliata decodifica messaggi di errore
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inserimento di segnalazioni relative al sottodimensionamento dell’impianto
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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calcolo in presenza di generatori ad effetto joule
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indicatori tabella “Dati di dettaglio degli impianti” del pdf dell’APE
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verificata funzionalità di salvataggio schermate gruppi di terminali e impianto ACS in zona termica
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gestione e aggiornamento elementi dell’archivio edificio e dell’archivio utente
Versione Software: 1.0.5 (13/11/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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inserita possibilità di inserimento fattore di conversione in primaria per teleriscaldamento
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inserita visualizzazione nome struttura associata alla dispersione
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ampliata decodifica messaggi di errore
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inserita funzionalità di esportazione file per assistenza tecnica (ticket)
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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utilizzo fattori di conversione in primaria per teleriscaldamento
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calcolo assorbimento ausiliari elettrici in presenza di generatori con rendimenti precalcolati
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calcolo indicatori in presenza di ventilazione
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calcolo indicatori in assenza di impianto
Versione Software: 1.0.4 (06/11/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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inserita modellizzazione impianto UTA e distribuzione aria
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nuove implementazioni decodifica messaggi su errori di calcolo
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inserita gestione orientamento cardinale e inclinazione superfici tramite menù a tendina
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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calcolo in presenza di valori non ammissibili per generatori con rendimenti precalcolati
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calcolo in presenza di generatori a biomassa
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calcolo in presenza di valori non ammissibili per raffrescamento
Versione Software: 1.0.3 (29/10/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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inserita decodifica messaggi su errori di calcolo
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ottimizzata gestione interventi migliorativi su file importati
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ottimizzata visualizzazione dati intermedi
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migliorata funzionalità di importazione ed esportazione file
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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calcolo indicatori in presenza di impianto di raffrescamento
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calcolo in presenza di generatori con rendimenti precalcolati
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calcolo in presenza di generatori ad aria calda
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calcolo serramenti
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database zone climatiche
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creazione nuova zona termica
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gestione fattori di carico del generatore
Versione Software: 1.0.2 (22/10/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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Inserita decodifica messaggi su errori di validazione
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Mancanza dati generali su edificio (numero piani, numero subalterni, motivazione, sopralluoghi)
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Mancanza associazioni sistemi impiantistici e accumuli
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Mancanza dati di calcolo su subalterno/zona termica (destinazione d’uso, capacità termica, ambienti, portate
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Mancanza sistema impiantistico in presenza di servizio corrispondente
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Le operazioni di debug hanno riguardato:
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errori generici su configurazioni impiantistiche varie
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calcolo potenza nominale dei generatori
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calcolo indicatori per illuminazione e ventilazione
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validazione su numero di subalterni del fabbricato
Versione Software: 1.0.1 (15/10/2015)
Funzionalità aggiuntive:
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Inserito calcolo automatizzato per edifici completamente sprovvisti di impianto
Le operazioni di debug hanno riguardato:
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calcolo su generatore combinato di tipo istantaneo, con metodo tabellare;
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codifica sul campo “Oggetto dell’attestato”;
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calcolo per generatori a combustione con rendimenti pre-calcolati;
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dato mancante in modellazione pompa di calore;
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apertura dei file contenenti il manuale d’uso del software;
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calcolo su interventi migliorativi;
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date sopralluoghi multiple;
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generatore con rendimenti pre-calcolati con ubicazione all’interno dell’ambiente riscaldato.